CHIESA DI SAN ROCCO
La chiesetta di San Rocco è situata nella frazione di Cortalta. L’intitolazione al santo taumaturgo è
dovuta al particolare periodo storico cui risale la costruzione del primo sacello. Nel corso
dell’ottocento infatti, nel Tirolo meridionale, il colera seminò morte e disperazione. Come
ringraziamento al santo per la protezione ottenuta per sua intercessione, gli abitanti di Cortalta
decisero di costruire un luogo di preghiera. Questo però non fu il solo motivo. Esisteva infatti ab
immemorabili nella frazione una chiesetta intitolata a San Biagio. L’edificio a cui fu annesso, nella
prima metà del XVIII secolo, un piccolo romitorio – l’ultimo romita fra Giuseppe Dal Monego
agostiniano morì nel 1779 e le spoglie vennero tumulate nel cimitero vicino alla chiesetta – fu
purtroppo distrutto nel 1790 e il materiale impiegato nella costruzione della nuova chiesa
parrocchiale.
Il nucleo originale della chiesetta venne costruito nella seconda metà del XIX secolo (Padre Marco
Morizzo indicò come data l’anno 1855) e si presentava di dimensioni di poco maggiori di un
capitello al quale si poteva accedere grazie a tre scalini in pietra.
Il piccolo edificio fu benedetto il 16 agosto 1867 e nel 1870 gli abitanti di Cortalta chiesero al
Vescovo Riccabona il permesso di potervi costruire un altare e di celebrare la Santa Messa nel
giorno di San Rocco. Il Vescovo acconsentì ponendo la condizione che la cappellina venisse
mantenuta in ordine a spese della frazione e, riguardo alla celebrazione della Santa Messa il 16
agosto essa poteva essere celebrata tranne nel giorno di Domenica, in quel caso si doveva
officiare in parrocchia.
Il campaniletto fu costruito successivamente. La data 1891 che compare sotto la copertura in rame
nel lato verso la piazza, può essere considerata verosimilmente la data di costruzione.
La cappellina venne restaurata nel 1923 e nel 1957 ampliata assumendo le attuali proporzioni.
Nel 1972 l’interno venne modificato secondo le disposizioni conciliari e da quell’anno in chiesetta è
custodito il Santissimo Sacramento.
Nel 1989 il tetto venne rifatto con l’attuale copertura in rame.
Il santo di Cortalta viene festeggiato tutt’ora il giorno 16 agosto con una S. Messa e con un
programma ludico e culinario che si protrae fino a tarda sera.
Fonti bibliografiche:
E. Crippa, Fai della Paganella
Pranzelores, La Porta delle Dolomiti. Zambana – Fai – Paganella
a cura di G. P. Brogiolo, APSAT 10: le chiese trentine dalle origini al 1250
S. Girardi, Andalo, Molveno, Fai della Paganella
Fonti archivistiche:
Archivio Parrocchiale Fai della Paganella
Archivio Comunale Fai della Paganella
Archivio Diocesano Trento
Archivio Provinciale Trento – Fondo Spaur-Unterrichter
Fonti sitografiche
www.santiebeati.it
Testo di Cinzia Perlot